Nuova Sabatini e Dettaglio Centrale Rischi, due importanti appuntamenti a Febbraio

Con il decreto direttoriale n. 1338 del 28 Gennaio 2019, il Mise ha disposto, a partire dal 7 Febbraio 2019, la riapertura dello sportello per la presentazione delle domande di accesso ai contributi, grazie allo stanziamento di nuove risorse finanziarie pari a 480 milioni di euro (introdotto dall’articolo 1 comma 200 della legge 30 Dicembre 2018 n. 145).

I contributi sono concessi secondo le modalità fissate nel decreto interministeriale 25 Gennaio 2016 e nella circolare direttoriale 15 Febbraio 2017, n. 14036, e ss. mm. ii.

Il decreto è in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

A fronte del nuovo stanziamento di risorse finanziarie, con il decreto direttoriale n. 1337 del 28 Gennaio 2019, è disposto altresì l’accoglimento delle prenotazioni pervenute nel mese di Dicembre 2018 e non soddisfatte per insufficienza delle risorse disponibili.

L’accoglimento di dette prenotazioni non richiede un ulteriore invio da parte delle banche. Inoltre, le domande inviate dalle imprese alle banche/intermediari finanziari entro il 4 Dicembre 2018 possono essere oggetto di prenotazione da parte dei medesimi istituti a partire dal 1° Febbraio 2019.


Per quanto riguarda la data del 10 Febbraio segnaliamo che a partire da questa data la Banca d’Italia sarà in grado di fornire il dettaglio della Centrale Rischi al 31 Dicembre. È una rilevazione particolarmente importante poiché spesso coincide con le risultanze di bilancio; individuare e correggere tempestivamente eventuali errori o discordanze risulta indispensabile per mantenere regolari rapporti con il sistema bancario.

La Centrale rischi rappresenta l’immagine che gli istituti di credito hanno dell’azienda, in particolare nei momenti di nuovo accesso al credito o di verifica e aggiornamento delle linee esistenti. Ancor prima che l’azienda fornisca dati quantitativi (bilanci consuntivi e prospettici), gli intermediari hanno un’informazione precisa del comportamento finanziario della società. Buona parte del rating bancario è pesato sui dati andamentali: meglio si utilizzano e più facile e conveniente risulta l’accesso al credito.

Questo dimostra l’importanza del monitoraggio che le imprese devono effettuare per meglio rapportarsi con gli istituti di credito; le attività di analisi del proprio debito, controllo di eventuali sconfini o insoluti sulle varie linee (autoliquidanti, scadenza e a revoca), controllo e verifica dell’adeguata segnalazione degli intermediari (sono state riscontrate in varie occasioni segnalazioni non corrette) e garanzie sul sistema, fanno sì che l’azienda riesca ad avere un controllo su quella che è la propria immagine finanziaria ed una visione delle motivazioni alla base delle valutazioni degli istituti di credito.

La segnalazione negativa in Centrale Rischi ha notevoli implicazioni in quanto può comportare la sostanziale impossibilità per le imprese di accedere ad ulteriori fonti di finanziamento ed anche perché potrebbe indurre gli altri istituti di credito (diversi da quello del segnalante) a procedere alla revoca/riduzione degli affidamenti bancari già concessi o anche ad impedire al soggetto l’apertura di nuovi conti correnti.



A fronte dell’utilizzo delle varie linee di credito concesse dagli istituti, con l’ausilio di contatori è possibile avere una visione sintetica ed immediata sull’utilizzo degli affidamenti, avendo così evidenza di eventuali tensioni finanziarie sulle linee a revoca, autoliquidanti ed a scadenza.



Newsletter inviata il giorno 31/01/2019


Warrant hub S.p.a. - Corso Mazzini, 11 - 42015 Correggio (RE) - Tel. 0522 7337 - Fax 0522 692586
e-mail: info@warranthub.it - Sito: warranthub.it
P.IVA e CF 02182620357